Il dolce epilogo

In realtà l'epilogo, parafrasando Pupo, è come il gelato al cioccolato: dolce ma un pò salato.

Ricordate la storia della sora Agata, la signora che al nostro arrivo a Ciampino, vedendoci incasinati, si offrì di darci un passaggio fin sotto casa e albergo?

La signora che, dopo aver sbagliato uscita del raccordo disse: "Faccio un pezzetto di retromarcia". Federico preoccupato chiese "Ma non è pericoloso?" e lei rispose "Ma no, tanto vado piano piano!"

Bene, ad un mese di distanza abbiamo trovato il tempo di raccogliere un pò di prodotti tipici da inviare alla signora: pancetta,  salsiccia, formaggio, crema spalmabile. Insomma, tutta roba da colesterolo galoppante.

Abbiamo anche lasciato un messaggio alla signora, che vi trascrivo perchè ho fatto una faticaccia per scriverlo a mano e mi dispiaceva tanto non tenerne memoria:

Cara Signora Agata,

le avevamo promesso che ci saremmo sdebitati e non abbiamo scordato.

Di questi tempi è quasi impossibile trovare persone gentili e disposte ad aiutare il prossimo.

Quando capita, poi, c'è sempre il pericolo che chi aiuta lo faccia per ben altri fini.

Lei invece ci ha dimostrato che, fortunatamente, le statistiche e le generalizzazioni a volte sbagliano, soprattutto quando incontrano persone del suo spessore umano.

Grazie ancora per il passaggio!

Federico, Mario, Laura e i piccoli Lorenzo e Manuel