All'inizio sei portato a pensare che la corsa sia uno sport tra i più economici: non hai bisogno di attrezzatura (illuso!), bastano un paio di scarpette, una maglia e un paio di pantaloncini, puoi correre quando vuoi e soprattutto dove vuoi senza necessariamente spostarti per km (ancora illuso!). Poi col tempo si consuma il dramma :)
Così come ho fatto tempo fa per la fotografia ho cercato di fare rapidamente mente locale su tutti gli oggetti legati alla corsa ...cacchio quanti sono! e qui l'ingegnere che è in me, o meglio la mia natura ingegneristica, si è potuta scatenare: apro il file Excel con tutti gli allenamenti, i grafici, le andature, i tipi di allenamento, le formule etc. etc. etc., aggiungo il foglio Spese e con buon metodo comincio a catalogare tutto:
- abbigliamento capo per capo (escluso il Garmin che è stato un regalo di mia moglie in tempi non sospetti, e di cui ora si pente amaramente :D), compreso iPod e cuffie
- gare (ho messo solo le competitive perchè le tapasciate non le ricordo tutte, ma potrei aggiungere una cifra indicativa)
- spostamenti (treni) & alberghi
- tesseramenti & certificati
- medicine & integratori: costo medio per giorno * numero giorni di allenamento da quando ho iniziato a correre (metà luglio 2011) contati dai vari programmi seguiti nel tempo; è una stima per eccesso ma va bene
apparte che non è correttissimo farci sentire l'odore del sugo e non farcelo assaggare su un "culetto" di pagnotta e poi penso e ne sono convinto che il tuo ragionamento viaggia di pari passo con quello degli albanesi......
RispondiEliminaAlla tua lista aggiungo, ortopedici, fisioterapisti, osteopati, ecc. e la cifretta cresce, però quante soddisfazioni e quanto piacere in questo sport.
RispondiEliminaPS Francesco io uso le nimbus 14 e le trovo eccellenti, il mio osteopata invece ha trovato migliori le nimbus 13, a suo dire con le nimbus 15 di prossima uscita, riprenderanno le 13 in molte cose, aspetta un po' magari e poi valuta. Buona giornata.
@alessandro: scusa non ti seguo, di che "sugo" parli? e cosa c'entrano gli albanesi?
RispondiElimina@Gianluca: hai ragione, mancava la voce medici :D non sapevo della prossima uscita delle 15, grazie, chissà quanto ci vorrà perchè siano disponibili: sulle mie 13 ho già più 900km, posso aspettare un pò ma non troppo...
non hai inserito numeri,io oltre la spesa delle scarpe non ne ho altre....albanesi è la tabella marziana postata precedentemente,di albanesi.
Eliminati ha risposto più approfonditamente ,rappresentando perfettamente quello che è il mio parere Oswo,in fondo al tuo post....non vengo da orione e nnon dico cose a caso....vanno solo un pò ragionate...
Mah io non trovo sia uno sport molto costoso. Ho iniziato a correre non solo per curiosità ma anche spinto dalla necessità di risparmiare i soldi della palestra.
RispondiElimina- Abbigliamento: spese irrisorie perché non compro le magliette\pantaloncini\altro all'ultimo grido e quelle che ho le lavo con grande frequenza. Non ho bisogno di acquistarne di nuove continuamente. Il Gps lo cambio solo quando si rompe. Il primo che ho avuto mi è durato due anni circa;
- Gare: spese irrisorie perchè ne faccio poche;
- Spostamenti (treni) & alberghi: spese accessibili perchè faccio al max una gara all'anno che comporta la prenotazione di alberghi. Finora mai fatto gare all'esterno se non in Svizzera perchè sono a mezz'ora da Lugano. Il mio budget non mi consente di partecipare alle maratone di New York, Londra, Boston, ecc ecc.
- Tesseramenti & certificati: a me costa solo 70 euro all'anno (tessera Uisp + certificato)
- Medicine & integratori .. se e solo se ti dopi facendo il pieno di gel e aspirine par andare forte nelle gare ma anche negli allenamenti impegnativi. Io non prendo nulla se non il gel enervit negli allenamenti lunghi con temperature molto elevate e nella maratona solo se ne sento davvero il bisogno.
L'unica spesa che considero rilevante sono le scarpe perchè devo cambiarle ogni 4 mesi e cerco sempre di acquistarle negli outlet perchè i modelli "vecchi" costano mediamente meno delle scarpe appena uscite sul mercato.... circa 90/100 euro.
Anche io non mi aspettavo quella cifra, e credimi che sono piuttosto morigerato nelle spese:
Elimina- Abbigliamento: idem come te, in totale ho comprato 3 magliette, l'ultima oltre un anno fa, l'unica maglia a maniche lunghe windstopper; diverse maglie ottenute dai vari pacchi gara; gps ne ho uno da sempre (e non l'ho calcolato); per le scarpe le A3 andrebbero cambiate in linea di massima ogni 1000km ca, se usi A2 anche prima; io acquisto tutto online, risparmio il 30/40%;
- Gare: ne ho fatta qualcuna, 4 maratone e qualche mezza;
- Spostamenti (treni) & alberghi: relativi alla maratona di Venezia e Firenze, mai stato all'estero;
- Tesseramenti & certificati: 70€ certificato agonistico e 40€ squadra+tesseramento Fidal (non ho i 7€/gara del cartellino), per 2 anni;
- Medicine & integratori: mai usato gel/barrette/tavolette/gatorade o altro, tantomeno medicinali di qualsiasi tipo e finalità, negli allenamenti, in gara o in altre occasioni; solo 1 Enervit GT ogni 5km in maratona, quindi costo nullo; io parlo di integrare i consumi elevati di alcuni sostanze fisiologiche, quali ferro (a proposito di Albanesi http://www.albanesi.it/Arearossa/Articoli/03anemia6.htm), sali minerali (potassio e magnesio in primis) etc...integrazione che va fatta giornalmente durante tutta la preparazione, perchè neanche un'alimentazione estremamente sana e bilanciata può sopperire ai consumi dovuti ad attività sportive di endurance. Puoi trovare molta documentazione (anche online) sull'importanza di mantenere sotto controllo (per esempio con esami del sangue periodici) ed equilibrati questi valori.
- Medici: beh parte di questa voce è fuori controllo e si chiama...sfiga: purtroppo gli infortuni capitano...
Se ti va prova a fare il calcolo preciso di tutti i costi che hai sostenuto nel tempo, potresti trovare una cifra non così bassa come pensi.
Il tutto ovviamente come curiosità, nulla di tutto questo lede o intacca il piacere ed il gusto di correre!
sicuramente la cifra non è bassa ... ho fatto maratone a berlino e amsterdam , roma , firenze , bologna , genova , etc etc . Ma sono state anche gite , che magari avrei fatto anche senza correre.
EliminaE' uno sport che puo costare caro ma anche il contrario.
Visto che menzioni spesso il Ron Hubbard del podismo italiano.
Io come te sono fissato coi numeri le formule e serbo tutti i miei allenamenti sin dal primo, del 2006, per analizzarli e scomporli al microscopio. Ho acquistato subito una caterva di tomi sul running sia in italiano che in inglese. E , come molti, sono rimasto folgorato sulla via di Tirana.
Ho fatto parte per 3 anni della sua setta, seguendo le sue tabelle spendendo una cifra in integratori ( tutto l'anno Supradyn Plus , in più a rotazione integrazione di Coenzima q10 , omega3, glutammina etc etc.) ho seguito tutti i dogmi della religione del guru di Tirana. I risultati ? Scarsi ... ero sempre spompato , stanco ... e piu lo ero e piu davo ragione al Talebano di Albania e davo la colpa alla mancanza di chissa quale vitamina o pozione magica. Poi a fine 2009 ho detto basta,ho gridato forte un "MAVADAVIAALQ" e gettato tutti i libri di running che avevo acquistato, in primis il vangelo secondo Cazzu Cazzu iu iu ...
Mi sono messo a seguire un tabellina da super pippa di 3 allenamenti alla settimana. E niente piu integratori.
A febbraio 2010 PB nella mezza migliorato di 3' , a marzo del 2010 PB nei 10k e sempre a Marzo 2010 Pb in maratona migliorato di 20', non sono mai esausto e non mi sono mai infortunato a causa della corsa. Sgratt sgratt sgratt.
Ogni anno sino ad oggi è un pb in maratona.
Che ti devo dire ... per me è meglio il ateopodismo. Ma sono sicuro che prima o poi ci si arrivi tutti
Oswo ti quoto in tutto :) ho citato il guru di Tirana a Paolo solo perchè l'aveva nominato altre volte, io il vangelo Cazzu Cazzu iu iu e tutto il resto non l'ho mai seguito, i suoi libri mai letti, le sue tabelle mai seguite etc e non ho mai preso nessuno degli integratori che citi: i miei "riferimenti formativi" sono stati altri.
EliminaCome te ho usato sempre tabelle fai-da-te, certo senza inventarmi nulla ma prendendo spunto da 3-4 libri (Baldini, Arcelli-Canova, 2 di Speciani).
Se si fà per .... sport, la corsa costa poco. Un paio di kalenji entry level una maglietta di cotone e pantaloncini corti. Bastano un 100€ all'anno
RispondiEliminaSe si fà in maniera agonistica, se pur amatoriale , il costo sale, ed è simile quanto quello di molti altri sport. Costa meno del ciclismo, per via dell'alto costo della bici, e di quegli sport che presuppongono un abbonamento ai campi di allenamento, nuoto, golf, tennis.
Comunque dicendo la mia , si puo risparmiare eliminando integratori che a mio avviso e da mia esperienza non apportano nulla in più.
Per l'abbigliamento , tranne la scarpe , ho un infinità di magliette , alcuni pantaloncini corti e lunghi, calze , giubbini antivento, zainetti ricevuti nei vari pacchi gara delle corse competitive.
Le gare : privilegiare i trail o quelle su strada non famose si risparmia quasi la metà sul prezzo confronto a quelle più blasonate. Oppure partecipare alle tapasciate che costano un paio di euri.
Ortopedici, fisioterapisti, osteopati ... li stà a voi, allenandovi bene , ne potrete fare a meno.
Vi prego di non volermene, ma vi sto letteralmente "derubando"..........a vostra insaputa!!!!!!!!! Grazie
RispondiEliminaSei per caso uno degli azionisti della Asics/Nike/Mizuno/Decathlon/Kalenji/Adidas/Brooks etc etc etc? :)))
EliminaNo nulla di tutto questo, sono solo un neofita di questo sport, intenzionato a "carpire" quanto più possibile, in esperienza, aneddotica, luoghi comuni, segreti e quant'altro, anche a vs. "insaputa". Ribadisco il grazie.
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